Il Sashimi (Sascimì) è un piatto tipico della cucina giapponese che consiste principalmente in pesce o molluschi freschissimi, tagliati in fettine sottilissime e serviti solo con una salsa in cui intingerli (per esempio salsa di soia). In Giappone le pietanze di pesce sono le più presenti. Il sashimi, in particolare, è la prima portata del pranzo giapponese formale, e molti credono che il sashimi, considerato tradizionalmente il piatto più raffinato della cucina giapponese, debba essere mangiato prima che altri più forti sapori influenzino il palato.
Ingredienti:
- 250 g di salmone fresco o tonno o pesce spada o spigola
- prezzemolo
- salsa di soia
- senape piccante
- rafano fresco grattugiato
- zenzero finemente affettato
Preparazione:
Pulite il pesce di ogni lisca e della pelle, se ne ha, e mettelo in frigorifero: ve lo lascerete finché sarà perfettamente sodo e freddo come ghiaccio, benché non congelato.
Al momento di usarlo, posatelo sul tagliere e con un coltello affilatissimo tagliatelo, in senso perpendicolare a quello delle fibre, in fettine il cui spessore non deve superare i due millimitri e mezzo.
Accomodate le fettine in un piatto in forma di pesce, sovrapponendole parzialmente l’una all’altra; guarnite con il prezzemolo, servite circondando il piatto contenente il pesce con ciotoline contenenti la salsa di soia, la senape, il rafano e lo zenzero: ogni commensale penserà a insaporire le propire fette di pesce con il condiemnto di sua scelta